Il nostro primo Bilancio di Sostenibilità

La nostra è la storia di una Famiglia e di un Progetto. Michele Rossiello, commerciante pugliese stabilitosi a Villaco, per mitigare la grande nostalgia della sua terra natale, acquista a Grado, la località balneare più vicina all’Austria,
Villa Azzurra, un luogo dove poter soggiornare durante le vacanze estive.
Saranno la figlia Mara Rossiello assieme al marito Richard Soyer, innamorati della bellezza e dall’unicità della laguna, ad intuirne le potenzialità turistiche, a trasformare la villa in un albergo e a contribuire allo sviluppo di Grado come
destinazione di villeggiatura.

La visione si è trasmessa attraverso quattro generazioni che con amore per la natura, etica del lavoro, educazione e voglia di futuro, hanno creato un’azienda di successo e hanno fatto di questo modus operandi una strategia
di sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Nel 2022, a 70 anni dalla sua nascita, il Savoy conquista la quinta stella e redige, non per obbligo ma per scelta, il suo primo bilancio di sostenibilità.

Di questo documento ne veniamo a conoscenza qualche anno prima della Pandemia Covid, ad un workshop organizzato dal FAI, Fondo Ambiente Italiano.
Ne restiamo illuminati e maturiamo una profonda convinzione dell’importanza di conoscere più a fondo gli impatti dell’azienda, di comunicarli in maniera chiara e trasparente e di mettere a fuoco gli obiettivi futuri.
La siccità dell’estate e gli allagamenti per le forti piogge nell’autunno 2021 sembrano rendere questo passo ancora più urgente.

Così eccoci qui con il nostro primo bilancio di sostenibilità (potete scaricalo nella sezione "Sostenibilità") e con l’augurio che le buone pratiche rendano nel lungo periodo il nostro impatto sul territorio, sull’ambiente e sulla comunità – che tanto hanno dato a noi - più positivo.